Il vostro magazzino e' Lean warehousing ?
In questo periodo, sto visitando parecchi depositi e, nel tragitto che mi riporta a casa, una domanda mi risuona in testa insistentemente:
Esiste un magazzino Lean Warehousing ovvero un magazzino snello?
L'approccio Lean, divenuto ormai un modo di pensare che ogni azienda dovrebbe adottare e trasmettere a tutti i suoi operatori, si bassa su 5 valori chiave:
RISPETTO - è necessario condividere modelli ed esperienze per permettere la crescità di tutta l'azienda.
SFIDA - bisogna perseguire una visione a lungo termine e affrontare tutte le sfide con il coraggio e la creativià necessarie a realizzare tale sfida.
TEAMWORK - è necessario incentivare la crescita personale e professionale, condividere le opportunità di sviluppo e puntare al massimo delle performance individuali e di squadra.
KAIZEN - è la ricerca della perfezione in una condizione di continuità. Visto che per natura non esiste un processo perfetto, ma tutti sono migliorabili, l'ambito di applicazione è la RICERCA CONTINUA DEL MIGLIORAMNETO di persone e
GENCHI - ovvero vai sul posto e tocca con mano; questo dovrebbe consentire di prendere decisioni corrette e di creare consenso raggiungendo gli obiettivi.
Questi comandamenti, se applicati al magazzino, consentirebbero di eliminare o ridurre al minimo le attività non a valore aggiunto.
I principali sprechi all'interno di un Ce.di distributivo si possono ricondurre a:
SCORTE: avere un livello di scorte non proporzionato alla domanda significa immobilizzare del capitale e quindi diminuire la propria flessibilità; aumentare i volumi occupati senza motivo e aumentare rischi di obsolescenza.
ATTESE: quando un operatore non svolge alcun tipo di lavoro, rimanendo in attesa di una missione successiva, è uno "spreco"; capita spesso che una volta scaricata la merce, la stessa rimane per lunghi tempi in attesa di essere controllata e quindi stoccata. Le attese si rispecchiano per l'azienda in bassa efficienza operativa, rischio di furti o danneggiamenti
TRASPORTO: tutti i trasporti di materiali interni all'azienda sono da vedere come sprechi dato che solo la trasformazione fisica del prodotto crea valore. Occorre tenere presente che più trasportiamo un prodotto maggiori sono le possibilità che lo stesso si deteriori o subisca saccheggi.
PERDITE DI PROCESSO: si materializzano quando si scelgono soluzioni complesse a dispetto di quelle più semplici. Un esempio illuminante è la rietichettatura di un collo
MOVIMENTi: ogni movimento di una persona se non porta valore aggiunto è da considerarsi improduttivo. La corretta gestione del picking è quella che viene fatta velocemente senza commettere errori e con il minimo sforzo
PRODOTTI DIFETTOSI: la gestione di questa tipologia di prodotti, causa forti inefficienze nelle attività ad essa annesse: scarto fisico, riordino della qtà incriminata.
Fatte queste considerazioni, un quesito mi rimane in sospeso, ma stavolta lo rivolgo a voi:
Il vostro Magazzino si può considerare Lean Warehousing ?
Vi aspetto su:
http://lalogisticaaportataditutti.blogspot.it/
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