RFID - Spreco o investimento ?
Con RFID (dall'inglese Radio-Frequency IDentification, in italiano identificazione a radiofrequenza) si intende una tecnologia per l'identificazione e/o memorizzazione automatica di informazioni inerenti ad oggetti basata sulla capacità di memorizzazione di dati da parte di particolari etichette elettroniche, chiamate tag e sulla capacità di queste di rispondere all'interrogazione a distanza da parte di appositi apparati fissi o portatili, chiamati reader.
Un sistema RFID si basa in dettaglio su quattro elementi: il tag, il reader, l’antenna, l’host (o server).
– Il tag e’ il supporto fisico di identificazione automatica. All’interno del tag vengono memorizzate le informazioni che si vogliono far pervenire ai vari livelli della supply chain. Tali informazioni possono essere sia lette che modificate attraverso operazioni di scrittura.
– Il reader legge e filtra le informazioni presenti sui tag e captate dalle antenne dialogando con l’host, al quale trasmette i dati letti e dal quale riceve le istruzioni di lettura/scrittura
– L’host (server) raccoglie e rende visibili l’insieme delle informazioni raccolte sul campo. È quindi l’elemento di collegamento tra il sistema RFID propriamente detto e il resto del sistema informativo aziendale.
– L’antenna trasmittente collegata al reader è l’elemento preposto a fornire energia al tag e a ricevere il segnale radio emesso dallo stesso.
Quindi i dispositivi RFID possono essere assimilabili a sistemi di lettura e/o scrittura senza fili con svariate applicazioni.
Nelle logistica, l' impiego della tecnologia RFID ha un impatto significativo sulla gestione dei processi di tutta la supply chain.
Se pensiamo che il costo della manodopera rappresenta una porzione considerevole dei costi di una struttura distributiva, (circa il 70% dei costi totali di un Cedi) con l'implementazione di un sistema RFID, si possono ridurre molte delle inefficienze dei processi logistici. In primis, si eliminano le operazioni manuali necessarie per la lettura dei barcode di un prodotto. La lettura stessa del tag, rispetto alla lettura del barcode, è automatica ed elimina quindi l’incertezza insita in ogni operazione manuale. La lettura, inoltre, non risente di problemi legati a sporco o danneggiamenti, come nel caso dell’etichetta barcode.
Ovviamente, i benefici in termini di automazione che si possono ottenere all’interno di una struttura distributiva sono molto diversi in funzione del processo considerato e della tipologia di struttura distributiva stessa.
Per esempio, nel caso del Cedi, il picking è uno dei processi che assorbe la maggior parte della forza lavoro disponibile; l’impiego della tecnologia RFID consentirebbe di apportare miglioramenti significativi a tale processo, e di incrementare la produttività della manodopera. Anche le operazioni di identificazione e aggiornamento del sistema informativo, oltre che di controllo in tempo reale delle attività svolte, sarebbero garantite dalla lettura dei tag in ciascun processo.
Anche gli errori compiuti in un processo di ricevimento ricadono inevitabilmente su tutti i processi successivi, e sono quindi particolarmente critici; in questo caso con l'impiego della tecnologia RFID, il Cedi dovrà ricevere pallet e case dotati di tag RFID (oppure dovrà procedere alla loro taggatura); la presenza dei tag RFID consente di verificare automaticamente la quantità e la tipologia dei prodotti ricevuti, confrontando i codici letti dal reader RFID con tutti quelli contenuti nell’ordine d’acquisto fatto al fornitore e nella bolla di trasporto. Ne conseguono evidenti benefici in termini di accuratezza del processo; l’accuratezza delle operazioni subite da un pallet è inoltre garantita anche nelle successive fasi di stoccaggio intensivo, picking e spedizione; in questo modo, la merce in uscita non dovrebbe più subire ulteriori verifiche né controlli. Infine, le operazioni sarebbero confermate in tempo reale, e tutte le informazioni raccolte potrebbero essere rese disponibili al destinatario del carico. Tale meccanismo evita tutti i problemi di accuratezza dovuti ai supporti di identificazione utilizzati, alla scarsità di lavoro specializzato o imputabili a errori umani.
Pensiamo poi alla gestione delle scorte; gli scarsi e imprecisi conteggi ciclici delle scorte, i furti dei beni di valore e i disallineamenti nello stock a magazzino sono tra le possibili cause di errori nel disallineamento delle giacenze dei prodotti a magazzino. Tali disallineamenti fanno sì che gli attuali sistemi di gestione delle scorte e dei riordini si basino per decidere se effettuare un ordine su un livello di giacenza non rappresentativo dell’effettiva scorta presente a magazzino. Garantendo letture più accurate e monitorando in tempo reale le movimentazioni dei prodotti all’interno di un sistema, la tecnologia RFID costituisce uno strumento utile per la riduzione del problema migliorando, di conseguenza, i meccanismi di gestione delle scorte. Nel caso del punto vendita, inoltre, l’impiego della tecnologia RFID contribuisce anche alla riduzione del fenomeno dello stock-out di prodotto.
Passando poi agli inventari fisici, fatti almeno 2 volte all'anno, questi causano un notevole dispendio di forza lavoro, coinvolgendo gran parte del personale per più giorni, e spesso richiedono l’interruzione delle normali attività della struttura. La soluzione di ridurre la giacenza presente a magazzino, benché applicabile per esempio ai punti vendita, non risolve il problema, in quanto potrebbe comportare l’insorgenza di situazioni di stock-out sul negozio. L’applicazione dei tag RFID a livello di case permette di velocizzare le operazioni di inventario, a parità di scorte presenti a magazzino, rendendo molto agevoli le operazioni inventariali e riducendo la manodopera necessaria per il loro svolgimento. Inoltre, la lettura dei tag RFID nei processi logistici (e nello stoccaggio intensivo in particolare) permette di caricare automaticamente a sistema informativo i dati relativi ai prodotti movimentati, desumendo anche il livello delle scorte presenti.
Meglio fermarci ... è evidente ormai come l'investimento sarà ben ripagato
A presto
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