Dobbiamo diventare sostenibili !!

Questo imperativo è basilare per almeno tre aspetti: l’ambiente (entro il 2020 per evitare che la temperatura terrestre aumenti del 2° C occorre ridurre le emissioni di CO2 ed in queste i trasporti pesano quasi il 15%), il sociale ( anche i logistici hanno la responsabilità di controllare l’eticità di tutta la filiera produttiva delle merci che movimentano) ed il valore (brand) intrinseco che l’azienda acquista nel tempo perché in fondo essere verdi è rivendibile sotto tutti i punti di vista.

Quali sono quindi gli impedimenti che rallentano da sempre questa presa di coscienza? I costi e la mancanza di cultura sono ostacoli spesso insormontabili; da non sottovalutare anche le carenza di competenze adeguate e/o la mancanza di fornitori adeguati in un contesto dove le leggi e gli standard esistenti non sono sicuramente sempre chiari.

Macigni insuperabili quelli sopra elencati … ma per cosa dobbiamo farlo? Se l’ambiente ed il sociale sono temi lontani dal tuo modo di vivere ( non ti dimenticare però che sarebbe bello lasciare ai nostri figli un mondo migliore di quello che abbiamo ereditato) prova a pensare che benefici non troppo indiretti potrebbero essere l’aumento della sicurezza di processi, nuove opportunità di mercato, riduzione dei rischi di non conformità, miglioramento dell’efficienza e miglioramento della produttività.

Da dove partire per intraprendere questo cammino ? la parola magica è collaborare. La collaborazione tra aziende (anche competitor questa è la novità) per saturare i carichi sia in andata che in ritorno, ottimizzare la gestione dei trasporti e dei magazzini (perché no anche condividerli) sono le prime impronte da lasciare sul manto candido del cammino verso la sostenibilità.

Come fare? Quali sono le aree specifiche da aggredire? Quali i tempi da considerare? Quanti e quali conoscenze bisogna avere?….piano piano. Non vi posso svelare tutto, i miei contatti nel blog sono lasciati apposta per tutti gli approfondimenti del caso.

Una cosa però mi sento di dirla. In italia sul tema trattato bisogna recuperare il tempo perso e qualche incentivo vero per le aziende e/o premi per riconoscere l’impegnio delle compagnie sui temi in oggetto e/o sgravi di qualsiasi tipo potrebbero essere un ottimo acceleratore per ritornare in carreggiata.

Buona logistica

MN