Quanto sei GREEN ??
Dalle riviste di settore, dai TG nazionali, da quotidiani e
convegni sempre più affiorano temi legati alla sostenibilità del mondo in cui
viviamo.
Svelata la motivazione principale, il secondo dilemma è: "all’interno dell’azienda quali sono i campi logistici dove si può realmente intervenire?" In primis nella sfera TRASPORTO dove le azioni da implementare sono diverse e vanno dalla scelta di carburanti alternativi all’uso di veicoli con basse emissioni, dalla ottimizzazione delle saturazioni dei mezzi al bilanciamento dei flussi di ritorno delle tratte; più spinte sono soluzioni che vanno alla ricerca di modalità di trasporto green (esempio su rotaia); In secondo luogo nella sfera MAGAZZINO spunti importanti di riflessioni sono da porre sullo smaltimento rifiuti, riduzione del materiale impiegato nel packaging, trasformazione dello stesso materiale ed ancora installazione dei pannelli fotovoltaici sul tetto dei centri di distribuzione.
Smaltimento di rifiuti, Consumo di energia, Emissioni, Biodiversità:
realtà ormai innegabili; fenomeni preoccupanti; problemi da GESTIRE E
CONTROLLARE.
Come si rapporta a ciò il nostro settore???
In Logistica, il termine GREEN LOGISTICS è di mostruosa attualità; se da una parte è vero che ci sono nazioni più
sensibili ed altre meno, è altrettanto vero che quasi l’
80% dei committenti e quasi il 90% dei fornitori di servizi logistici ha in
essere o ha appena smarcato progetti green; percentuali importanti che si
commentano da sole e che anzi ci fanno pensare a quanto bello sarebbe avere le
stesse proporzioni nella politica
attuale.
Ma perché? Quali sono le vere motivazioni che spingono a
soluzioni green? Secondo gli esperti del settore, un miglioramento della propria immagine agli occhi
del mondo, un ritorno economico nell’immediato ed una sensibilità verso
l’ecosistema che ci circonda, sono la benzina principale per questo genere di iniziativa. E’ evidente che in un momento storico dove la
congiuntura economica è preoccupante lo sviluppo della Green Logistics per progetti con benefici solo
ambientali sarebbe davvero utopia. Ecco quindi che il primo obiettivo rimane quello del
saving /risparmio.
Svelata la motivazione principale, il secondo dilemma è: "all’interno dell’azienda quali sono i campi logistici dove si può realmente intervenire?" In primis nella sfera TRASPORTO dove le azioni da implementare sono diverse e vanno dalla scelta di carburanti alternativi all’uso di veicoli con basse emissioni, dalla ottimizzazione delle saturazioni dei mezzi al bilanciamento dei flussi di ritorno delle tratte; più spinte sono soluzioni che vanno alla ricerca di modalità di trasporto green (esempio su rotaia); In secondo luogo nella sfera MAGAZZINO spunti importanti di riflessioni sono da porre sullo smaltimento rifiuti, riduzione del materiale impiegato nel packaging, trasformazione dello stesso materiale ed ancora installazione dei pannelli fotovoltaici sul tetto dei centri di distribuzione.
Identificata la mission, descritto il perimetro, come si potrebbe dare una accelerata a favore di investimenti
su soluzioni GREEN? Un ottima via è sicuramente la MISURAZIONE di tutti i
fenomeni che possono o potrebbero portare vantaggi economici. Solo
quantificando tempi e valori in gioco possiamo pensare ad un futuro migliore
per tutti.
Tu quanto sei Green? di la tua ...
Alla prossima.
Commenti
Posta un commento